La vetta e l'abisso di Debora Visconti
Ci sono due storie della montagna. Quella fisica, che inizia milioni di anni fa, con la formazione del nostro pianeta. E quella della sua proiezione nell'immaginario e nel cuore degli uomini. La prima implica la seconda, come la seconda presuppone la prima.
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Perché gli uomini vogliono appropriarsi in una temporaneità forzatamente rubata di uno spazio del mondo naturale che non è il loro? Perché scalare?